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Dorothy Levitt. Pistola o specchietto?

Dorothy Levitt

Guardarsi alle spalle. Quante volte le donne sono costrette a farlo. Questa è la storia dell’insospettabile “invenzione” dello specchietto retrovisore. Ma soprattutto è la storia di Dorothy Levitt, pioniera dei motori, e del suo desiderio d’indipendenza che ha migliorato la vita di tutti.

Modena e Siracusa. Malinconia in circuito

Modena e Siracusa, città distanti ma parallele, unite da un destino che romba di motori, di uomini e di coraggio. È il 1967 e mentre il Mondo inizia a pensare di poter cambiare, sul circuito di Siracusa il Mondo cambia veramente. Arriva l’ultimo giro, l’unico che non sarebbe mai dovuto arrivare. Dieci anni dopo il Mondo cambia anche a Modena, l’ultimo giro arriva anche lì. E noi romantici ci pensiamo ancora.

Blitzen Benz. L’estetica della velocità

Blitze Benz record 1911

Daytona Beach, 23 aprile 1911. Su spiaggia dura e battuta, stretto tra dune e oceano, Bob Burman spinge la Blitzen Benz a 228,10 km/h. È record mondiale e lo rimarrà per qualche anno. Complice la casualità e la tecnica fotografica del tempo, l’immagine ci restituisce come forse nessun altra l’estetica della velocità in tutta la sua suggestione.

Lorenzo Bandini. Il bravo ragazzo

Lorenzo Bandini

7 maggio 1967. Montecarlo. Lorenzo Bandini è in seconda fila dietro Jack Brabham. La pole position gli è sfuggita di un soffio, ma non importa; è lì e vuole fare la sua corsa. O meglio vuole fare sua la corsa. Tra una partenza più difficile del previsto, la rincorsa alla posizione di testa e l’arrivo sognato, il destino di Lorenzo prende il volo in una chicane e diventa fuoco e fiamme.

Anna Maria Peduzzi. La misteriosa “Marocchina”

Anna Maria Peduzzi

Una vita da corsa quella di Anna Maria Peduzzi . Una vita che nel 1933 la vede entrare per prima e giovanissima nella scuderia Ferrari e che, con varie scuderie,la vedrà correre fino al 1961. Una vita di cui condividerà misteri e passione con Gianfranco Comotti, marito e pilota anche lui.

Joan Newton, il ‘900 e il demone della velocità

Joan Newton Cuneo

Joan Newton entra nel ‘900 al volante. Nel 1902 la sua prima automobile, nel 1905 la sua prima partecipazione a una gara ufficiale. Talento naturale, intraprendente, coraggiosa, nel 1909 il divieto di iscrizione femminile a gare automobilistiche organizzate dall’American Automobile Association non la ferma. Sarà lei a decidere di farlo, ma solo nel 1914 e, ancora oggi, la sua storia ci ricorda che il talento non ha genere e che praticarlo non può essere un lusso per nessuno.

 

Ada Pace. La pilota del Sayonara!

Ada Pace

Questo è il racconto di Ada Pace, la pilota che correva in moto e in macchina, che correva e spaventava gli uomini che non volevano chiamarla pilota. Lei non se ne curava, li sorpassava e rispondeva in un solo modo: Sayonara!

Gli Ascari. La maledizione dei numeri

Antonio e Alberto Ascari

Antonio e Alberto Ascari. Una vita da campioni, destini sfortunati, ma anche una maledizione di numeri ricorrenti. Possiamo chiamarle coincidenze, ma Alberto Ascari alle coincidenze non ci credeva.

La prima volta di Gilles Villeneuve

Gilles Villeneuve e Enzo Ferrari

Oggi, 44 anni fa. Il 9 ottobre del 1977 Gilles Villeneuve veste per la prima volta il rosso Ferrari alla guida di una 312 T2 ed entra nella leggenda della velocità.

Wood & Metal Garage: l’atelier dei sogni

Wood & Metal Garage

Come avere in salotto un’auto irraggiungibile? Grazie a una passione insolita, una forma d’arte che maneggia i sogni e che in un atelier esclusivo li fa diventare repliche d’autore.



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