È stato il piede di Dio
22 giugno 1986. Il piede del dio del calcio. Un’esplosione di gioia.
Gino Sansoni, l’inventore di Forza Milan!
Gino Sansoni, eclettico, geniale, visionario, scaltro, furbo, navigatore del tempo che gli è stato concesso vivere e che ha voluto vivere fino in fondo. Un uomo che si divide tra la vita che vuole divorare, la passione per l’editoria e quella per il calcio. A lui si deve l’invenzione di Forza Milan!, innovazione editoriale che precorre i tempi e traccia una strada che sarà di esempio per tutti.
Garrincha, ma adesso che fai?
Garrincha, ma adesso che fai? Se proprio non me lo vuoi dire va bene così, anzi è meglio, anzi lascia che te lo dica io cosa fare.
Aldo Maldera, il signore della fascia
Aldo Maldera, il signore della fascia, un protagonista del calcio italiano, un terzino assoluto capace di spazzare il campo e di andare a rete. Questa la sua grande storia di affetto con la Roma.
Il mio tiro mancino
Cosa accade in una sera di ottobre a Luca De Prà, portiere con tradizione familiare e un tiro mancino che attraversa tutto il campo? Questa volta è il destino a tirargli un tiro mancino e a fargli cambiare vita. O forse a fargliela trovare.
Oscar Massei. Fuoriclasse di nicchia
Oscar Massei era, mi correggo è, un fuoriclasse di nicchia al quadrato perché giocava nella SPAL che era, mi correggo è, a sua volta una grande squadra di nicchia. Anzi grandissima, anche se non ha mai vinto niente.
Le ragazze del calcetto
Le ragazze del calcetto hanno una storia comune e una vita che condividono nel campo e fuori. Una storia al servizio del bene comune. Una storia di sport che fa bene a tutti.
Lo spogliatoio. Grammatica della felicità
Se giocare al calcio significa muoversi dentro un paradigma di vita, senza alcun dubbio è nello spogliatoio, con i suoi codici e i suoi simboli, che si forma la grammatica della piccola felicità, quella che ricorderai per tutta la vita. Se non ci avete mai fatto caso, allora vuol dire che non avete mai giocato in Categoria.
Liberiamo Oronzo Canà!
Oronzo Canà, il Porca Puttena e lo spot della Tim. Ancora una volta il calcio supera il perimetro sportivo e diventa paradigma sociale, di costume e di libertà.
Gerd Müller. Der Bomber
Oggi Gerd Müller è passato avanti e si è ricongiunto per sempre alla memoria che aveva persa, o che forse non sapeva solo più raccontare. Noi però possiamo raccontare ancora di Gerd Müller. La memoria, in fondo, è proprio come il pallone: per portarla avanti è necessario passarla.
Leo Messi. 800 milioni in lacrime.
Le cose devono essere chiamate con il loro nome perché solo in questo modo mantengono la loro dignità. È lecito che Leo Messi cambi squadra e che lo faccia da professionista nella prospettiva di un guadagno personale. Ma le lacrime che vogliono raccontare una storia diversa le rispediamo al mittente.
Allo Stadio in Milletrè
Lo stadio, la Curva Sud, la Fiat Milletrè, la Roma, la promessa di un padre al figlio, l’attesa del grande giorno, l’emozione della prima volta tra cori e bandiere, la gioia del rientro a casa cantando e sltando sul sedile della macchina. Il racconto generazionale di chi da quel giorno la Curva Sud non l’ha più lasciata.