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Wyndham Halswelle. L’oro solitario di Londra 1908

Wyndham Halswelle

Si può gareggiare in una finale olimpica da soli? Siamo ai Giochi Olimpici di Londra, nel 1908, e al White City Stadium di Wembley accade proprio questo. Una vittoria scontata? Non lasciatevi ingannare dalle apparenze, Wyndham Halswelle il suo oro l’ha meritato tutto.

Armin Hary. I 100 metri di Roma ’60

Armin Hary

Armin Hary, forte di essere stato il primo a fissare il tempo sui 10 netti, arriva alle Olimpiadi di Roma da favorito. La gara regina dei Giochi Olimpici sarà serrata, ma Hary non deluderà le aspettative e sarà il più veloce. Veloce quanto la sua brevissima carriera.

Giusy Leone. Una medaglia da non dimenticare

Giusy Leone

Roma 1960. Le chiamarono le Olimpiadi più belle di sempre. Forse lo furono veramente. Sicuramente lo sono state per Guseppina “Giusy” Leone, prima azzura a salire sul podio olimpico nella specialità della velocità. Con l’agile penna di Gustavo Pallicca, ora un libro edito da Assital, ne ripercorre vita, gare e successi.

Pietro Mennea. L’epopea di Mexico City

Pietro Mennea

Universiadi di Mexico City, settembre 1979. Pietro Mennea entra nella storia dello sport. Tutti lo ricordano per il primato mondiale nei 200 metri, ma in quei giorni Mennea fa molto di più. Questa è la cronaca dettagliata della settimana epica di uno degli atleti italiani più forte di sempre.

Arturo Maffei. La vita in un salto

ARTURO MAFFEI

Campione come pochi, Arturo Maffei attraversa il novecento e da par suo lo fa in un salto. Una vita intensa quella del “grande vecchio” dell’atletica italiana, protagonista e testimone dei grandi momenti sportivi del secolo. Una vita a cui spetta il tributo di continuare a essere raccontata.

Parigi. La corsa delle midinettes

Midinettes

26 ottobre 1903. Le donne bussano alla porta dell’atletica. Lo fanno le sartine di Parigi, le midinettes, ragazze che tagliavano, cucivano e mangiavano una sola volta al giorno. La prima corsa femminile è la loro. Ci vorrà del tempo e non sarà facile vincere pregiudizi e diffidenze, ma le donne non si fermeranno più.

Giglio Rosso. 100 anni di Assi

Giglio Rosso Assi

Giglio Rosso. Nel 1922, a Firenze, i ragazzi di San Nicolò trasformano una discarica di inerti in campo e spogliatoi e fondano Arno Società Sportiva Italiana (A.S.S.I). Da allora una storia di passione sportiva, di campioni e, naturalmente, di Assi e che ,al traguardo dei 100 anni, corre dritta verso il futuro

Margherita Hack. Salti verso le stelle.

Margherita Hack

Margherita Hack, astronoma, vegetariana, atea sposatasi in Chiesa per amore del marito e una vita dedicata a studiare stelle e Spazio profondo, ma che avrebbe potuto prendere una direzione diversa. Quella di una pista di atletica, ad esempio.

Roger Bannister. Il miglio del secolo

Roger Bannister

Il miglio, gara di grande fascino tra le competizioni atletiche, e la storia di Roger Bannister, l’atleta che il 6 maggio 1954 scende per primo sotto il limite del 4 minuti.

Paul Nash. Il velocista senza Olimpiadi

Paul Nash

Paul Nash, sudafricano, uno dei velocisti più forti di tutti i tempi, sfortunato quanto basta per non andare alle Olimpiadi di Città del Messico. Ma era il 1968, in Sud Africa c’era l’apartheid, il mondo stava cambiando e il sogno olimpico di Paul rimase nei suoi 10 netti senza medaglia olimpica.

Ondina anomala (II)

Ondina Valla saluta il pubblico

Trebisonda Valla, per tutti Ondina. Dopo il primo oro olimpico femminile italiano a Berlino nel 1936, per quindici anni è una regina dell’atletica. La seconda puntata di una grande storia da ricordare a tutti.



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