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Roberto Strulli. Tragedia in campo

Roberto Strulli

Il 14 febbraio del 1965, a seguito di un fortuito scontro di gioco con il centravanti avversario Alfiero Caposciutti, il ventiseienne Roberto Strulli, portiere dell’Ascoli, si accasciò a terra. Portato in ospedale, morì poche ore dopo. La triste storia del primo calciatore professionista morto sul campo in Italia.

Jordi Cruijff. Di padre in figlio

Johan Cruijff, il Pelé bianco, ha sovvertito le regole del calcio inventando spazi e traiettore dove non c’erano o comunque dove altri non osavano andare, ma non lo ha fatto solo in campo. Lo ha fatto anche con il nome del figlio, chiamato Jordi per amore della terra che lo aveva accolto, la Catalogna, e della squadra che riuscì a plasmare a sua misura, il Barcellona.

L’allenatore e tutti gli altri nel pallone

Oronzo Canà allenatore

Sport nazionale italico, ma anche fenomeno di costume, il calcio ha ispirato a più riprese il cinema nostrano. Attori importanti e amatissimi hanno dato vita a commedie ironiche, spensierate, divertenti, che raccontano il pallone da ogni punto di vista: giocatori, arbitri, allenatori, presidenti e tifosi. Ecco una carrellata, rigorosamente in ordine cronologico, delle 5 pellicole più amate da almeno 2 generazioni di spettatori italiani.

Il ciuccio e il corsiero. Storia di un simbolo

il ciuccio di Napoli

Nell’immaginario collettivo la figura del mite asinello, il ciuccio, si associa da sempre alla squadra del Napoli. Ma non tutti sanno che, in principio, la società aveva scelto come simbolo un maestoso destriero, il mitico corsiero del sole.

Campionato a frontiere chiuse

Corea mondiali '66

Mondiali ’66, l’Italia è eliminata dai semi sconosciuti coreani del nord. Più che una sconfitta, una disfatta nazionale con una coda lunga 14 anni: gli anni del campionato italiano con le porte chiuse agli stranieri.

Iván Fernández Anaya. Nobiltà di corsa

Iván Fernandez Anaya

Dicembre 2012. Il mezzofondista spagnolo Ivan Fernández Anaya è protagonista di un clamoroso gesto sportivo. Non un record o un’impresa, ma un gesto di rispetto profondo per il valore di un suo avversario di corsa. Un gesto che lo fa entrare nella storia e che nel 2013 gli farà assegnare il Fair Play Award.

Internapoli. La squadra del Vomero

Internapoli

Anni ’60. Napoli, anzi Vomero. È qui che viene scritta una bella pagina del calcio napoletano. L’Internapoli, in pratica la squadra di quartiere, sfiora a più riprese la promozione in serie B. Stagioni esaltanti con importanti giocatori e allenatori che vestono e difendono i colori bianco-azzurri. Poi un lento declino fino all’odierno oblio fra i dilettanti. La storia, però, rimane e deve continuare a essere ricordata.

Quando si dice derby…

Derby di Milano Mazzola e Rivera

Derby. Partite attese con il cuore gonfio, momenti indelebili, tifo sugli spalti, agonismo in campo, sfottò che durano giorni e a volte anche anni. Stracittadine che dividono città e spesso anche regioni. La parola “derby”, però, ha una lunga storia. Vi siete mai chiesti perché si dice così?

Maradona e la punizione del secolo

la punizione di Maradona

Il 3 novembre 1985, allo stadio San Paolo di Napoli, Diego Maradona segna uno dei gol più incredibili della storia del calcio. Una punizione impossibile che, sfidando tutte le leggi della fisica, si insacca nell’angolo in alto a sinistra della porta difesa da Tacconi e regala ai napoletani la vittoria contro la rivale di sempre, la Juventus.

Beppe Savoldi. Mr. 2 miliardi

Beppe Savoldi

Nell’estate del 1975 il Napoli del presidente Ferlaino acquistò il centravanti Savoldi dal Bologna per un valore complessivo di 2 miliardi di lire. Una cifra inaudita per l’epoca, che non mancò di sollevare polemiche in un contesto socio-economico problematico.

Juventus Caserta. Lo scudetto degli scugnizzi

Juventus Caserta

1991. Dopo una cavalcata vincente in finale play-off contro Milano, la Juventus Caserta si aggiudica il primo e unico scudetto di una squadra meridionale nel basket. È un sogno, un’avventura tutta di un fiato che fa ancora battere il cuore. È lo scudetto degli scugnizzi e questa è una straordinaria storia di sport.



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