Olimpia Milano e Royal Philips. Con Lumify la diagnostica fa canestro

Olimpia Milano sceglie l’ecografo portatile Philips Lumify per valutare direttamente sul parquet le condizioni dei propri atleti. La diagnostica ecografica sul parquet consente una valutazione immediata del trauma e restituisce in tempo reale informazioni preziose per formulare diagnosi e interventi tempestivi a tutela della salute dell’atleta.
Davide Bonora. Prima delle partite non dormivo mai

Dubbi, errori e notti insonni. Sogni, dedizione e successi. I segreti di una carriera da playmaker campione d’Europa. Davide Bonora racconta il suo eterno amore per il basket
Il tuffo di Raffaele

“Un tuffo?” “Sì”. “E dove?” “Sotto una transenna”. “Una transenna?” “Esatto”. “Ma perché sotto una transenna?” “Per vincere una partita”. “Una partita?” “Sì, di basket”. “Non ci credo”. “Si vede che non conosci Raffaele”
Il basket di Valentina

Ci sono storie che iniziano per caso, proprio come questa che per Valentina è iniziata stando seduta. Seduta su un pallone da basket a guardare i grandi giocare. Qualcuno guarda lei, però, e la guarda con occhi che sanno insegnare a giocare, certo, ma anche a crescere. A sette anni il pallone da basket può essere grande come il mondo. Dentro c’è tutto. Anche per Valentina e il suo allenatore.
Cesare Rubini, il Principe.

Cesare Rubini, il Principe, campione come pochi, più che un allenatore un condottiero. Trieste, Napoli, Camogli, Milano, ovunque abbia giocato ha lasciato il segno. Oro olimpico per la pallanuoto a Londra ’48, colleziona scudetti da giocatore e da allenatore di pallacanestro. Unico e raro, meriterebbe un ricordo in più che lo sport italiano non gli ha ancora concesso.
Giannis Antetokoumpo. Il mostro greco

A Sepolia, il quartiere popolare di Atene dove nasce da genitori nigeriani clandestini, Giannis Antetokoumpo gioca a basket dividendo un unico paio di scarpe con il fratello. Sono scarpe che gli faranno fare una lunga strada, ma Giannis quelle scarpe con la suola consumata non le ha mai dimenticate.
NBA. Quando i nomi sono un destino – 2

La seconda parte del nostro viaggio non convenzionale dentro il campionato NBA raccontato attraverso i nomi delle squadre, nomi che sono identità e sfide, spesso scelti con una partecipazione corale dei tifosi chiamati a suggerirli e poi a sceglierli. Anche questo un aspetto di un NBA che non finisce mai di stupire.
NBA. Quando i nomi sono un destino – 1

Il campionato NBA raccontato attraverso i nomi delle squadre, nomi che sono identità, sfide e destino, spesso suggeriti con una partecipazione corale dei tifosi chiamati poi a sceglierli. Ancora una volta l’NBA non può che stupire.
L’Italia di Marvin Hagler e Kobe Bryant

Gli Stati Uniti, grazie alla loro cultura sportiva insita nei giovanissimi sin dai tempi della scuola primaria, regalano al mondo storie incredibili di campioni in ogni sport. Ce ne sono alcuni che lasciano un vuoto enorme, anche tra i non appassionati, quando purtroppo lasciano questa terra. Marvin “Marvelous” Hagler e Kobe “Black Mamba” Bryant sono […]