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Ronnie Peterson. Il dio veloce del silenzio

Ronnie Peterson

Ronnie non amava le parole, non rilasciava volentieri interviste, non parlava mai oltre misura. Ronnie era un ragazzo per bene, aveva un grande amore e rispettava le regole, anche quando queste gli imponevano di non vincere. Eppure lui era il più veloce di tutti. In pista e nella vita.

Ayrton Senna. Occhi feroci, occhi bambini.

Ayrton Senna

Giulia Toninelli racconta la storia di Ayrton Senna, dagli inizi fino alla tragica fine.
Non importa se si è appassionati o meno: la storia di Magic Senna colpisce tutti per il suo esempio di coraggio e desiderio di vivere, fino alla fine, fino all’ultimo minuto, sempre secondo le proprie regole.

Ignazio Giunti. La fine dell’innocenza

Ayrton Senna

Non è la solita storia, non è il solito tempo. Qui tutto è diverso, qui c’è un prima e un dopo perché questa non è una storia comune. Questa è una storia che racconta di quando un mondo perse l’innocenza. Questa è la storia di Ignazio Giunti.

Lodovico Scarfiotti. Gentleman Driver

Ludovico Scarfiotti

“Corro perché mi piace”. Così diceva Lodovico Scarfiotti a chi, per amore, tentava di allontanarlo dalle corse. Gentleman driver, eclettico, campione in pista, su strada e nelle cronoscalate, ultimo italiano a vincere nel 1966 il Gran Premio di Monza, quella di Scarfiotti è una storia dispersa troppo presto. Noi lo abbiamo ricordato così.

Enzo Ferrari. La filosofia del dolore

Enzo Ferrari

Enzo Ferrari non è una sola storia, ma tante. Questa storia entra in punta di piedi nel suo mondo più intimo e personale, quello di uomo al quale il destino ha riservato grandezza, facendogliela però scontare fino in fondo. Questa è la storia di uomo e del suo rapporto con il dolore.

Formulino. L’ultimo re di Imola

Formulino

Arturo il gatto. Arturo salito al trono dell’autodromo di Imola come Formulino. Un regno durato sedici anni con Formulino che non mai negato affetto a nessuno, strappando sorrisi, stemperando tensione, lasciando tracce. Formulino ha attraversato il ponte per iniziare una nuova vita, una delle sue tante vite gatte. Come tutti i gatti che vanno oltre, non lascia un’assenza, ma una presenza indelebile.

Alfonso de Portago. Ultimo bacio, ultima corsa

Alfonso de Portago e Linda Christian

Aristocratico di nascita, coraggioso per vocazione, bello e dannato per destino. La vita di Alfonso de Portago è un paradigma di avventura, rischio, sport, amore e passione. Fino all’ultimo, fino al 12 maggio del ’57, il giorno dell’ultimo bacio con Linda Christian, il giorno della tragedia di Guidizzolo e dell’ultima Mille Miglia.

Modena e Siracusa. Malinconia in circuito

Modena e Siracusa, città distanti ma parallele, unite da un destino che romba di motori, di uomini e di coraggio. È il 1967 e mentre il Mondo inizia a pensare di poter cambiare, sul circuito di Siracusa il Mondo cambia veramente. Arriva l’ultimo giro, l’unico che non sarebbe mai dovuto arrivare. Dieci anni dopo il Mondo cambia anche a Modena, l’ultimo giro arriva anche lì. E noi romantici ci pensiamo ancora.

Monza 100. Uomini, sogni e motori

Monza partenza

Cento anni di storia di motori e di coraggio, di ingegno e di innovazione. L’autodromo di Monza è un tempio della velocità, ma soprattutto è un patrimonio culturale al quale rendiamo omaggio per il suo passato e per il futuro che gli spetta.

Lorenzo Bandini. Il bravo ragazzo

Lorenzo Bandini

7 maggio 1967. Montecarlo. Lorenzo Bandini è in seconda fila dietro Jack Brabham. La pole position gli è sfuggita di un soffio, ma non importa; è lì e vuole fare la sua corsa. O meglio vuole fare sua la corsa. Tra una partenza più difficile del previsto, la rincorsa alla posizione di testa e l’arrivo sognato, il destino di Lorenzo prende il volo in una chicane e diventa fuoco e fiamme.

Peter Collins. Il bacio di Napoli

Peter Collins bacio a Napoli 1957

Peter Collins, bello e giovane proprio come gli eroi che sfidano la sorte e che la sorte, gelosa del Mondo, prende con sé. Un pilota, un cavaliere del Cavallino Rampante, un gentiluomo. Questa è la sua storia. Una storia di velocità e di amore. Proprio come quel bacio al Gran Premio di Napoli del 1957

Indianapolis 1909

Indianapolis 1909

19 agosto 1909. 133 ettari di terreno agricolo diventano un tempio dei motori. Si corre la prima corsa sull’Indianapolis Motor Speedway. La leggenda nasce così.