Benedetta Pilato. Oro, cloro e lacrime

Budapest 2022. Campionati del Mondo di nuoto a un passo da dove il Mondo sembra impazzire. È qui che Benedetta Pilato diventa grande e non solo per l'oro straordinario vinto nei 100 rana, ma perché ha dimostrato che si può essere fortissimi senza nascondere nessuna fragilità.
Benedetta Pilato

Questa volta ce l’ha fatta. A Budapest Benedetta Pilato ha toccato il cielo con un dito e poi è finita sul gradino più alto, quello sul quale centinaia, forse migliaia di ragazze e ragazzi di tutto il mondo vorrebbero mettere anche solo un piede.
E questa volta quel gradino è tutto suo, se l’è preso con la forza e la volontà ed è quello che la porta sul tetto del mondo.

Tra oro, cloro e lacrime Benedetta Pilato non è solo campionessa del Mondo, ma ci ricorda che le fragilità ci fanno essere umani.

Benedetta, grande oltre misura

Parliamo di Benedetta Pilato, gigante nell’acqua, piccola piccola a vederla crollare davanti all’intervistatore, forse ancora inconsapevole di ciò che ha fatto. In fondo, ha solo vinto un oro ai mondiali di Budapest nella “rana”, la sua specialità.
In fondo. A 17 anni.
E la pressione deve essere stata davvero forte, chissà se non avrebbe potuto rubare qualche altro centesimo alle avversarie, la seconda ha toccato appena 5 centesimi dopo.
A vederla in tivù abbiamo avuto tutti la sensazione che la ragazza sia partita col freno a mano tirato, che non abbia voluto forzare come nella categoria che l’aveva vista trionfare tre anni fa. Infatti, alla virata era quarta, e chi mai avrebbe potuto immaginare che nei successivi cinquanta avrebbe invece lasciato dietro di sé Anna Elendt, l’olimpionica Meylutite e Lilli King?

Benedetta Pilato

Tokyo 2020

Soprattutto dopo la performance all’ultima olimpiade dove, va ricordato, l’emozione aveva preso il sopravvento e purtroppo fu squalificata per una sgambata errata. Fu proprio la campionessa Lilli King a parlare bene di Benedetta, a dire che aveva visto in lei la vera, unica, sua rivale.

Benedetta, da Taranto

Ma oggi tutti la ricorderemo per essere la ragazzina che arriva da Taranto che di strada, anzi di vasche, ne ha fatte proprio tante, che già a 14 anni aveva stupito il mondo a forza di grandi sacrifici e che ora, a soli 17 anni, continua a stupire. E che crolli pure davanti a un intervistatore purché si esalti e trionfi in acqua.

Coach D’Onghia

Per ultimo, ma non ultimo, un plauso a Vito D’Onghia, il suo coach che la segue da quando Benedetta era una bambina e insieme alla giovane Benny è legittimo affermare che sono una coppia d’oro.
Auguri a Vito, auguri a Benedetta e lunga vita di successi a entrambi

Vincenzo Mascellaro, uomo di marketing, comunicazione e lobby, formatore, scrittore e oggi prestato al giornalismo

ARTICOLI CORRELATI

CardioRace

CardioRace. Appuntamento con il cuore

Il 30 settembre e il primo ottobre appuntamento all’Ippodromo Capannelle con la CardioRace, manifestazione dedicata alla cultura della prevenzione e della salute del cuore. Corse podistiche per ogni gusto ed età, ma soprattutto un ricco programma di check-up, screening gratuiti e incontri dedicati al benessere.

Leggi tutto »
Anna Magnani

Anna Magnani. Un giorno di settembre

Anna Magnani in un giorno di settembre. Non il 26 del 1973, ma il 14 del 1952. Non il giorno della sua morte, ma un giorno di vita felice. Al Gran Premio di Formula 2 di Modena, ci piace ricordarla bellissima e spensierata.

Leggi tutto »
Tigist Assefa Berlino 2023

Tigist Assefa. Berlino come destino

26 anni, tre maratone, un record del mondo: sono questi i numeri da fantascienza di Tigist Assefa che ha vinto la Maratona di Berlino migliorando di oltre 2 minuti il record del mondo. Viene il dubbio che non abbia corso, ma volato proprio come promettono a tutti le sue nuove scarpe.

Leggi tutto »
Giorgio Rossi

Giorgio Rossi. Cavaliere della Roma

Il 23 settembre 2018 Giorgio Rossi cambia campo. Uomo raro, prezioso, capace di lasciare segni profondi. Tutti gli hanno voluto bene e a tutti manca. I Cavalieri della Roma oggi lo ricordano come ha voluto essere ricordato lui, sul marmo e sul cuore.

Leggi tutto »
escursionismo

Escursionismo. Un libro racconta tutto

Tutto quello che avreste voluto sapere sull’escursionismo ma nessuno vi ha mai detto. Dall’imperatore Adriano, a Petrarca, fino ad oggi, il libro di Carlo Coronati racconta il fil rouge che lega secoli di storia e di appassionati con l’escursionimo e le montagne.

Leggi tutto »



La nostra newsletter
Chiudi