Search
Close this search box.

Tigist Assefa. Berlino come destino

26 anni, tre maratone, un record del mondo: sono questi i numeri da fantascienza di Tigist Assefa che ha vinto la Maratona di Berlino migliorando di oltre 2 minuti il record del mondo. Viene il dubbio che non abbia corso, ma volato proprio come promettono a tutti le sue nuove scarpe.
Tigist Assefa Berlino 2023

Tigist Assefa, etiope classe 1996, corre da tutta la vita. Ieri, a Berlino, ha dimostrato però di saper anche volare. Per Tigist Berlino non è una città qualunque e meno che mai una maratona qualsiasi.
Ma andiamo per gradi.

2014

Il debutto importante per Tigist Assefa è nel 2014 a Marrakesh, African Champhionships. Corre la sua specialità del tempo, gli 800, e guadagna la medaglia di bronzo. Anno importante il 2014 per lei. Pochi giorni dopo Marrakesh, Tigist è all’Istaf di Berlino e qui, all’Olympic Stadium, a vincere è lei. Ma non basta. A settembre è di nuovo a Marrakesh per l’IAAF Continental Cup; non sale sul podio, ma prende un bel quarto posto.

2016

È l’anno delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Impossibile per un atleta non sognare i cinque cerchi e Tigist, naturalmente, non fa eccezione. Si prepara tra speranze e promesse e a Rio ci arriva, ma dura poco. Si ferma in batteria, la finale degli 800 non è per lei. Poi accade qualcosa.
Pausa di riflessione? Crescita personale? Orizzonti più ampli? Forse tutto questo e altro.
Forse una cosa più semplice, eppure difficilissima: coraggio di cambiare

2018

Tigist Assefa cambia. Cambia tutto. Esce dalla pista e trova la strada. La sua strada. Dagli 800 passa al road running: fondo, mezza maratona, maratona. Gambe e fiato. Gambe, fiato e testa. Inizia a correre diversamente, inizia a pensare diversamente. Poco per volta, ci vuole un po’. Si chiama tenacia. Si chiama perseveranza.

Tigist Assefa Berlino 2022
(Tigist Assefa. Berlino 2022)

2022

La prima maratona Tigist la corre a marzo a Riyadh in Arabia Saudita, la finisce con un tempo che non si fa notare: 2.34.01.  Poi arriva Berlino dove corre e incredibilmente vince in 2.15.38 migliorando il suo tempo di quasi 19 minuti e attestandosi sul terzo tempo mondiale. Un salto quantico, praticamente.

2023

Non è finita. Probabilmente Berlino deve essere scritto a lettere cubitali nel destino di Tigist. Ieri Tigist vince ancora una volta la maratona e migliora ancora il tempo fissandolo su 2.11.53, quasi quattro minuti in meno dell’anno prima.
C’è solo un particolare. Questa è solo la sua terza maratona ufficiale.
Anzi, in effetti ce n’è anche un altro di particolare: ieri Tigist Assefa ha polverizzato il precedente record del mondo della keniota Brigid Kosgei migliorandolo di oltre 2 minuti.
26 anni, tre maratone, un record del mondo: questi i numeri da fantascienza di Tigist Assefa.

Tigist Assefa
(Tigist Assefa. Berlino 2023)

Scarpe o non scarpe

Abebe Bikila è passato alla storia per aver vinto la maratona olimpica di Roma correndo a piedi nudi. Dello straordinario record del mondo fissato da Tigist Assefa si ricorderà anche il suo bacio alle scarpe, le Adidas Adizero Adios Pro Evo 1, fresche di presentazione al grande pubblico e che lei già calzava. Il claim pubblicitario le presenta come “le scarpe che fanno volare”.
Scarpe o non scarpe, c’è da dire che Tigist Assefa ha volato davvero.

 

Rachele Colasante nata a Roma nel 1999, da sempre incuriosita dalle storie, studia Lettere a RomaTre cercando di scrivere la sua al meglio. Ancora non sa dove la condurrà il suo percorso, ma per ora si gode il paesaggio.

ARTICOLI CORRELATI

Il ragazzo della vita accanto. I destini di due atleti che non si sono mai incontrati

Franco e Federico hanno vite comuni, passioni comuni, tanto comuni al punto che vivono vite parallele, pronte a un incontro che non avverrà mai, ma che potrebbe accadere in qualunque momento. Eppure, le vicende umane di cui sono protagonisti s’intrecciano nel finale a sorpresa di un destino manifesto capace di unire ciò che era diviso e avvicinare ciò che era lontano

Leggi tutto »
A fil di spada

A fil di spada. La scherma bella e inclusiva

Il 16 settembre, nella suggestiva cornice di piazza della Rotonda e del Pantheon, la tredicesima edizione di “A fil di spada” ha visto grandi campioni e atleti alle prime stoccate incrociare le lame per promuovere la scherma nella sua declinazione più bella, inclusiva e senza età.

Leggi tutto »
Ernesto Duchini

Ernesto Duchini. Il maestro del calcio argentino

Se il calcio argentino ha un maestro, non può essere altri che lui. Calciatore con il Chacarita sin dagli anni’30, alla fine degli anni ’40 si siede dall’altra parte del campo. Venti anni come responsabile tecnico e altri venti da supervisore della nazionale giovanile. Una vita passata a vedere campioni dove altri vedevano solo ragazzi. Ernesto Duchini ha avuto una vita straordinaria e questa è la sua storia

Leggi tutto »
AS Roma

AS Roma. La fondazione come destino

L’anno è certo, il 1927. Le date si alternano tra quelle ufficiali e quelle del cuore. Il 2 maggio nelle intenzioni, il 7 giugno dal notaio, il 22 luglio il primo atto organizzativo. Cercare una data esatta per la nascita di un mito, più che difficile è quasi sempre superfluo. Vale per la fondazione di Roma e vale anche per la narrazione fondativa dell’AS Roma. Per questi colori e questo nome il tempo è poco più che un dettaglio.

Leggi tutto »
Cesare Sangermani

Cesare Sangermani. Il Poeta delle barche

Non è un’esagerazione. Si può essere poeti quando si disegna e si costruisce una barca. Si può essere filosofi quando si accarezza e si parla con il legno che gli darà forma. Cesare Sangermani questo era, poeta e filosofo delle barche a cui ha dato cuore e anima. Proprio come lo ha raccontato Franco Belloni sulle pagine del Notiziario del Centro Studi Tradizioni Nautiche della Lega Navale. Pagine che riportiamo a nuova vita.

Leggi tutto »



La nostra newsletter
Chiudi