Conti, Giannini, Di Bartolomei. Il saluto dell’Olimpico
![AS Roma stadio](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2024/07/00-1-1024x538.jpg)
Altre partite, altre serate. L’Olimpico fasciato di giallorosso per salutare i campioni che abbiamo e che ci hanno amato. Bruno Conti prima, Capitan Giannini dopo e poi la vita di Ago messa in scena per farci battere ancora il cuore. E ancora una volta quei biglietti conservati con cura, mi raccontano tutto.
Il botteghino. L’altare smarrito del calcio
![Roma](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2024/06/00-COVER-1024x538.jpg)
Sole, pioggia, freddo, le file di prima mattina e quelle dell’ultimo minuto, la frenesia, la paura di arrivare e non trovare più nulla. Il botteghino è un altare smarrito del tifo e del calcio, proprio come quei biglietti che al tempo trattavamo come fossero un’ostia consacrata e che dopo molti di noi hanno conservato con la cura di una reliquia.
Olimpico. Ricordi e altre storie
![Roma Olimpico](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2024/05/00-cover-1024x538.jpg)
Un tuffo nei miei ricordi romanisti degli anni ’70. Gli anni degli uomini oggetto, del manifestante solitario con il suo misterioso cartello e dello stadio rivestito di ombrelli neri stretti uno all’altro per ripararsi dalla pioggia. Altri tempi e altro calcio. Altro tutto, tranne il cuore generoso della Curva Sud, quello sì che non cambia mai.
Roma. Quando il tifo canta
![Roma](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2024/04/00-4.jpg)
Sant’Agostino diceva che chi canta prega due volte. Ma avete sentito la Curva Sud cantare come se fosse una voce sola? Non è anche questa l’orazione di una liturgia laica e appassionata? E allora sì, forse possiamo proprio dire che chi canta tifa due volte.
Quando la Curva Sud giocò al Flaminio
![Curva Sud al Flaminio](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2024/01/01-10-1024x538.jpg)
17 giugno 1997, lo stadio Flaminio è tutto giallorosso. Quello per cui Luisa Petrucci, suor Bertilla Cafagna, io e altri tifosi avevamo lavorato da mesi, sta per accadere: la Curva Sud scende in campo per giocare. Il motivo? Una buona causa di nome Madalina.
CUCS. Quattro lettere difficili da dimenticare
![CUCS](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2024/01/02-7-1024x538.jpg)
Ogni anno il 9 gennaio mi assale il ricordo di una vita di Curva Sud. Il ricordo di quando e di come apparve per la prima volta lo striscione del CUCS. Il ricordo di quando e di come quello striscione apparve per l’ultima volta. Un ricordo amaro che non passa e che rimane come la fede.
Angelo Jacopucci. Una storia personale
![Angelo Jacopucci](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2023/10/00-1-1024x538.jpg)
È una storia veloce quella di Angelo Jacopucci. Una storia di 29 anni e 12 riprese. Una storia che si ferma sul ring di Bellaria e che si conclude all’ospedale di Bologna. Una storia di un pugile sfortunato che si intreccia con i miei ricordi di bambino e ragazzo. Una storia che non ho mai dimenticato.
Roma. Derby di settembre
![AS Roma](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2023/10/COVER-DERBY-69-1024x538.jpg)
A dodici anni se vai a piedi da Cinecittà fino allo Stadio Olimpico, anzi fino alla Curva Sud, poi te lo ricordi per tutta la vita. Specialmente se stavi andando a vedere un derby. Specialmente la partita finisce con uno stadio al buio illuminato solo da torce fatte con i fogli di giornali. Era il 1969. Era un derby di settembre.
Fernando Fabbri. Dirigente accompagnatore
![FERNANDO FABBRI](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2023/09/COVER-FABBRI-OK-1024x538.jpg)
I presidenti, i calciatori e gli idoli, certo. Una squadra, una grande squadra, è fatta però anche di altri personaggi che, seppur con ruoli diversi, sono parte integrante dell’amore che lega i tifosi ai colori e alla maglia. Proprio come Fernando Fabbri, dirigente accompagnatore della Roma di Dino Viola e del secondo scudetto, papà elettivo di tanti campioni giallorossi.
Fedayn. E quanno more er prete…
![Fedayn](https://www.sportmemory.it/wp-content/uploads/2023/02/COVER-FEDAYN-00-1024x538.jpg)
La Curva Sud è passione e amore sconfinato per la Roma, la sua storia, i suoi colori e la sua maglia. Una passione che passa di generazione in generazione, di padre in figlio e che in Curva trova la grande famiglia del tifo popolare. Una famiglia scossa dalla violenza subita dal gruppo storico dei Fedayn e che la violenza deve sommergere di silenzio, indignazione e indifferenza. Noi le fiamme ce le abbiamo nel cuore e il nostro cuore brucia solo per amore dei colori e della maglia.