Vespucci. Il 1968 e l’impresa del Tamigi

Amerigo Vespucci

Crociera estiva 1968, il Vespucci, il Tamigi e il Comandante Ugo Foschini. Una storia minuta di grande vela, un’impresa mai fatta prima e mai ripetuta dopo. Il Vespucci, veliero e anima, risale a vela. Chi è assiepato su rive e argini non crede ai propri occhi, chi è a bordo non dimenticherà più.

Carlo Galimberti, il campione eroe

Carlo Galimberti

Carlo Galimberti, quattro olimpiadi con una medaglia d’oro e due d’argento, primatista italiano e mondiale di sollevamento pesi. Ma non è tutto. Carlo passa dalle trincee della Grande Guerra al Corpo dei Vigili del Fuoco con intraprendenza, altruismo e generosità. Qualità di un campione, certo, ma nel suo caso anche di un eroe.

Niente di personale

Una storia possibile. C’è una motocicletta tra Simo Häyhä, il letale tiratore scelto che sul fronte finlandese tiene in scacco l’esercito russo, e il destino di Iwan Suchow, che dell’Armata Rossa sarà uno dei generali più decorati. Nessuno può dire se i due si siano mai incontrati veramente, ma per tutta la vita Simo Häyhä, cacciatore di alci e cecchino per necessità non ha mai smesso di ricordare il suo colpo migliore. Quello che non volle sparare.

Wimbledon tra gemelli e fratelli

WIMBLEDON RENSHAW

Le storie dimenticate di Wimbledon e i riconoscimenti tardivi a campioni di un’altra epoca dove, però, affonda radici il tennis moderno

Figurine. Cento grandi scrittori raccontati come campioni del pallone

Ce l’ho. Ce l’ho. Mi Manca.
Bastano poche parole per entrare nel mondo delle figurine, un mondo pieno di sorprese, dal quale non si esce più perché diventa una declinazione mentale del mondo. Un mondo che riserva sempre sorprese. Proprio come questa, proprio come il libro di Silvano Calzini dove cento grandi scrittori prendono vita e si fanno conoscere nella loro versione di campioni del pallone.

Totocalcio, ritorna l’Italia del tredici

Totocalcio l'Italia del tredici

Il Totocalcio, rito collettivo del novecento nato dall’intuizione geniale di Massimo Della Pergola. Una grande storia, capace di alimentare i sogni degli italiani, torna per guardare al futuro.

Una vita in corsa

È solo un bambino quando Luciano Duchi sente parlare per la prima volta della Roma-Ostia e anche se non sono storie che parlano di tempi e di gambe, ma storie di ferrovieri che abitano nel suo palazzo, qualcosa rimane nella sua memoria. La vita poi fa il suo corso; la scuola, il militare, il lavoro in banca e l’atletica, la sua grande passione.
Una passione che lo riporta indietro nel tempo, ai racconti dispersi dei ferrovieri origliati da bambino e che, nel 1974, gli fa immaginare il futuro quando organizza la prima mezza maratona Roma-Ostia, da allora un classico che ogni anno richiama migliaia di atleti e appassionati da tutto il mondo.
La vita in corsa e per la corsa di Luciano Duchi inizia proprio così.

Tennis. Obiettivo 50 scambi

Capalbio, estate 1993. È caldo. La frangetta salata mi si incolla alla fronte. Una zanzara tenta di fare goal nella mia bocca. La sabbia scotta. Ma niente è più importante di una pallina che vola in aria. Il tempo si ferma. Anche il rumore delle onde che si spezzano sul bagnasciuga sembra affievolirsi. Toc. Il mio […]

L’Italia di Marvin Hagler e Kobe Bryant

Gli Stati Uniti, grazie alla loro cultura sportiva insita nei giovanissimi sin dai tempi della scuola primaria, regalano al mondo storie incredibili di campioni in ogni sport. Ce ne sono alcuni che lasciano un vuoto enorme, anche tra i non appassionati, quando purtroppo lasciano questa terra. Marvin “Marvelous” Hagler e Kobe “Black Mamba” Bryant sono […]

La passione del remo

Alle soglie degli ottant’anni, da tre collaboro alla formazione di atleti Special Olympics presso la Canottieri Firenze. Si tratta di una categoria di atleti con disabilità intellettiva presente in tutti gli sport, che trova nel canottaggio un’opportunità educativa, sportiva e di svago di particolare aiuto per i ragazzi e per le loro famiglie. Esperienza umana […]

La vela di Cappa

La volta precedente non avevo terminato il mio racconto. Ho una buona ragione per ripartire dal punto in cui ci eravamo fermati, dal viaggio in Australia. Andammo lì per partecipare a una regata molto tecnica, si trattava dei campionati mondiali del 1988, ma anche per fare qualche giorno di vacanza e per ammirare un paese […]

Jimmyleg. Una storia vera

 Dottore, lei è un medico, ha 44 anni… io non posso permettere che un collega, della sua età poi, nella mia struttura… A parlare era il direttore sanitario di una struttura ospedaliera interamente dedicata alla neuro riabilitazione di alta specialità, una delle più quotate d’Italia. Mi aveva convocato per esprimere tutto il suo disappunto sulla […]



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