“Se devo fare una cosa che non ho mai fatto, ovvero cantare, ho bisogno dei coristi”.
Enrico Mentana si lancia così sulle note di Battisti con i colleghi de LA7 Paolo Celata, Riccardo Gullotta, Andrea Pancani, Flavia Filippi e Cristina Fantoni. L’occasione, al Due Ponti Sporting Club, è speciale: il “Cecio’s Retirement Party”. Paolo Cecinelli celebra così la conclusione di una lunga e brillante carriera giornalistica: dagli inizi, nel 1983 presso il Giornale, ad oggi, negli studi di La7 Sport, passando per il Corriere dello Sport, Tuttosport e TMC.
L’incredula e nostalgica partecipazione rispetto alla parola “pensione” di Paolo Cecinelli si è trasformata anche in una valanga di videomessaggi che portano il volto di Adriano Panatta, Paul Cayard, Jimmy Ghione, Mauro Bergamasco, Max Sirena, John Kirwan, Francesco De Angelis e Denny Cattaneo.
Nomi che testimoniano, solo in parte, la vita di un uomo dai mille volti: autore di diversi reportages, tra i quali vale la pena citare quello sulla Germania Sportiva Unita, realizzato il giorno dopo la caduta del Muro di Berlino nel 1989; telecronista delle partite della Nazionale Italiana di rugby al Sei Nazioni e dell’America’s Cup 2007; inviato al Giro d’Italia, a tre Mondiali di Calcio, a quattro edizioni della Coppa America, a dieci Giochi Olimpici, tra invernali ed estivi, e a svariate Coppe del Mondo di sci.
Al party, tra le numerose le presenze di un’epoca sportiva: Enrico Mentana, Massimiliano Di Silvestre, Massimo Caputi, Nicola Colavita, la famiglia Piscioneri, Mauro Bergamasco, Pietro ed Emanuele Tornaboni, fondatori del circolo Due Ponti Sporting Club, da vent’anni meta preferenziale per il tempo libero di un giornalista, lo abbiamo detto, dai mille volti e con un solo cuore: lo sport.