Il Pamir. Storia e tragedia di un grande veliero
Il 21 settembre 1957 una delle ultime grandi vele, il Pamir, incappa in un uragano al largo delle Azzorre. A bordo, tra equipaggio e allievi, ci sono 86 uomini, se ne salveranno solo 5. È l’epilogo tragico di un veliero con tante vite, nessuna particolarmente fortunata, e una sosta di oltre quattro anni a Castellammare di Stabia.
Joshua Slocum. Il primo solitario degli oceani
Joshua Slocum, il primo a circumnavigare il globo da solo. Siamo a fine 800 e Joshua naviga senza strumenti tecnologici e su un peschereccio a fondo piatto di 11 metri che aveva fatto rimettere a nuovo. Non solo un navigatore solitario, ma un gigante degli oceani
Vespucci. Il 1968 e l’impresa del Tamigi
Crociera estiva 1968, il Vespucci, il Tamigi e il Comandante Ugo Foschini. Una storia minuta di grande vela, un’impresa mai fatta prima e mai ripetuta dopo. Il Vespucci, veliero e anima, risale a vela. Chi è assiepato su rive e argini non crede ai propri occhi, chi è a bordo non dimenticherà più.
San Giuseppe Due. Una feluca in Antartide (II)
Le missioni in Antartide della feluca San Giuseppe Due. Dopo aver raccontato il viaggio del 1969, dalla penna di Claudio Ressmann che ne ha scritto sul numero di luglio 2019 del Notiziario del Centro Studi Tradizioni Nautiche della Lega Navale, ecco la cronaca del viaggio del 1973.
San Giuseppe Due. Una feluca in Antartide (I)
27 giugno 1969: la feluca San Giuseppe Due, capolavoro di ascia e di vela, si lascia il porto di Anzio alle spalle. Non prende il mare per una gita, la sua destinazione è l’Antartide. Un’impresa marinara e scientifica da ricordare. La bella penna di Claudio Ressmann ne ha raccontato sul numero di luglio 2019 del Notiziario del Centro Studi Tradizioni Nautiche della Lega Navale. Un racconto che noi riproponiamo in due puntate perché la San Giuseppe Due, ad onor del nome, in Antartide andrà due volte
1965. Agostino Straulino e l’impresa di Helsinki
Agosto 1965. Crociera Estiva. Nave Vespucci al comando dell’ammiraglio Agostino Straulino fa tappa a Helsinki. Sembra una sosta ordinaria, ma non lo sarà. La differenza la farà ancora una volta l’uomo capace di parlare con il vento.
Stoccolma 1965. Festa sul Vespucci.
Nave Vespucci. Crociera estiva 1965. 4 settembre, sosta a Stoccolma. Cielo molto nuvoloso. Temperatura 6 gradi. Trattenimento danzante a bordo. 350 invitati. Il ricevimento a bordo raccontato da un protagonista.