Search
Close this search box.

Annie Oakley. La donna con la mira infallibile

Una donna e la sua storia di emancipazione. Una storia che affonda radici nel West profondo e che vede tra i suoi protagonisti l'universo del Wild West Show di Buffalo Bill. Avventurosa, fuori dagli schemi, emancipata. Questa è la storia di Annie Oakley, donna dalla mira infallibile capace di farsi spazio in un mondo di uomini.
Annie Oakley

Credo che ogni donna dovrebbe imparare a usare le armi da fuoco, mi piacerebbe che tutte le donne maneggiassero le armi con la stessa naturalezza con cui tengono in braccio i figli.”
Non lo dice Bonnie Parker, la criminale nota per aver fatto coppia nei ruggenti anni trenta americabìni con Clyde Barrow.
Chi dice questo è Annie Oakley, ragazza col fucile che tutto è stata tranne che una criminale.
Questa è la sua storia. Un’incredibile storia di emancipazione che affonda nel vecchio West.

Phoebe Ann

Ohio, Agosto 1860. Fa un caldo torrido quando Phoebe Ann Moses decide di venire al mondo.
Phoebe Ann è figlia di un’epopea, quella del West e da subito, da piccolissima, il suo sguardo vivace sceglie un oggetto del desiderio: il fucile.
Il padre si diverte di questo e le fa prendere confidenza con le armi come se fossero giocattoli. Il padre, però, sarà presenza fugace della sua vita; lo perderà a soli 5 anni. Phoebe Ann cresce in fretta; deve aiutare la madre, fa lavoretti per casa e impara presto a preparare trappole per catturare selvaggina da mangiare e anche da vendere.
Nella vita della madre entra un nuovo uomo, le cose potrebbero migliorare, ma nel 1870 muore anche lui e la donna si vede costretta a mandare i figli a vivere da vicini che ne possano prendere cura.
Ci vorrà del tempo prima che Phoebe Ann Moses diventi Annie Oakley, la ragazza con il fucile.
Soprattutto, non sarà facile.

Una brutta storia

È un contadino della sua stessa cittadina che accoglie Phoebe Ann in casa. Promette alla madre che la manderà a scuola, ma non sarà così e presto l’uomo si svelerà per quello che era. Cattivo e meschino, trattava la ragazza come una servetta che dovesse ripagare un conto nei suoi confronti.
Phoebe Ann non era ancora la ragazza col fucile, ma aveva già carattere; il giorno della fuga non tarda molto. Torna a casa, dalla madre e si ricongiunge anche con il suo oggetto totemico: il fucile del padre.
Tutte le storie che riguardano l’adolescenza di Phoebe Ann si confondono tra il vero e il verosimile. Della sua prima esperienza di caccia ci sono diverse versioni, ma l’unico dettaglio che combacia è che il primo e unico colpo fu letale per l’animale. Con il senno di poi, possiamo anche crederci.

“Punta al massimo, e ci arriverai, non la prima volta, non la seconda, e forse nemmeno la terza.
Ma continua a fare del tuo meglio e a mirare in alto, perché solo con l’allenamento
puoi raggiungere la perfezione. Alla fine, raggiungerai il successo.”

Annie Oakley

Amore e talento

Se sparare bene è un talento, Phoebe Ann ne ha da vendere e il talento, prima o poi, trova la sua strada.
Il caso vuole che nel 1875, mentre era in visita dalla sorella a Cincinnati, viene invitata a una gara di tiro con il tiratore Frank E. Butler.
La gara consisteva nel colpire tutti i piccioni che venivano liberati in un’area delimitata: entrambi fecero centro ogni volta, ma l’ultimo uccello di Butler cadde oltre il limite e questo decretò la vittoria di Phoebe Ann.
Accadde però anche altro. Galeotto qui non fu il libro, ma la pistola.
I due infatti si sposano nel 1876 e iniziano vita e carriera insieme diventando l’attrazione di tante esibizioni.

Il Wild West Show

Nel 1885 la svolta. La coppia entra nel Wild West Show lo spettacolo creato due anni prima da Buffalo Bill, rappresentazione romanzata di quello che era il selvaggio West e che proponeva show di tiro al bersaglio, di lancio con il lazo e combattimenti tra cowboy e indiani

Annie Oakley, finalmente

Il tempo è maturo: Phoebe Ann Moses diventa Annie Oakley, la donna con il fucile.  Con un nuovo nome d’arte e una carriera avviata, Butler e Oakley iniziano a girare per tutti gli Stati Uniti con Buffalo Bill.  
Minuta, elegante Annie Oakley spara come da una donna non ti aspetti; imbraccia il fucile, non sbaglia un colpo, il pubblico va in visibilio e diventa presto la star dello spettacolo.

 “Starmene seduta con le mani in mano è la cosa più difficile in assoluto per me. “

Annie Oakley

In inghilterra

Il Wild West Show varca anche l’oceano. Nel 1897 è in Inghilterra per i festeggiamenti giubilari della regina Vittoria. Annie Oakley si esibisce ed Edoardo, il principe di Galles, ne rimane così tanto colpito che pare l’abbia invitata ad un incontro dopo lo spettacolo. Dicerie forse, ma lei era una star e lui era un principe.

Buffalo Bill in Italia

Dal 20 febbraio al 9 marzo 1890 è a Roma e il 3 marzo, nella ricorrenza dei dodici anni di pontificato, lui e tutta la sua variopinta brigata sono ricevuti in Vaticano da Papa Leone XIII. Questa prima tournée lo porterà anche a Napoli e Milano dove il suo spettacolo raccoglierà sempre grande successo.
La seconda tournée italiana sarà nel 1906, ma allora Annie Oakley non ci sarà.

La foto romana

Del soggiorno romano di Annie Oakley abbiamo trovata una fortunata testimonianza fotografica di Giuseppe Primoli.
Pioniere della fotografia, collezionista d’arte, romano di nascita con prolungati soggiorni parigini, nel 1890 Giuseppe Primoli risiede già da diversi anni nel palazzo di via Zanardelli e scatta soprattutto scene, paesaggi e personaggi di vita romana.
La foto che ci restituisce Annie Oakley in acrobazia cavallerizza è proprio del 1890.
Nulla di più facile che Primoli l’abbia scattata proprio ai Prati di Castello, l’attuale zona di piazza Cavour, dove il Wild West Show era accampato.

Annie Oakley

Si cambia vita. Ancora una volta

La carriera di Annie finisce nel 1901 quando, a seguito di un incidente ferroviario, dovette lasciare il Wild West Show, insieme al marito.
Annie Oakley però era molto di più della donna con il fucile, infatti si adoperò molto spesso in opere filantropiche e di volontariato. Memore di una storia difficile che si era lasciata alle spalle, donava spesso denaro a malati di turbercolosi, orfani e donne in difficoltà. Una missione questa che la pronipote di Oakley, Bessie Edwards, cofondatrice della Annie Oakley foundation ha continuato a perseguire. Inoltre, non volendo essere l’unica donna a saper imbracciare un fucile con destrezza, Annie Oakley si dedicò a insegnare ad altre donne come sparare bene, per sport ma anche per autodifesa.

La guerra

Nel 1917, quando gli USA entrarono in guerra, Annie Oakley scrisse al Segretario alla Difesa proponendosi per addestrare una divisione tutta al femminile. Non fu l’unica donna a proporsi per contribuire all’impegno bellico del Paese, ma anche la sua proposta, come tutte le altre, non venne accettata. Dovette accontentarsi di esibirsi nelle basi americane, ma era solo intrattenimento per le truppe in partenza per il fronte.  

L’ultimo tratto

Dopo la guerra, Annie Oakley provò a reinventarsi come attrice e come scrittrice. Per un certo tempo lavorò a una sua biografia, ma non ebbe successo. 
Nel 1922 un’incidente d’auto le provocò una lesione permanente alla gamba. Quattro anni più tardi, nel 1926, le venne diagnosticata una malattia del sangue. Morì poco dopo, il 3 novembre, a 66 anni.
Avventurosa, fuori dagli schemi, emancipata, nel 1935 la vita di Annie Oakley arriverà al cinema con il film La dominatrice di George Stevens e la grande Barbara Stanwyck nei suoi panni.
Oggi praticamente dimenticata, la storia di Phoebe Ann Moses ricorda però a tutti che c’è sempre un momento in cui si può cambiare corso alla vita e diventare Annie Oakley, la ragazza che puntava dritto alla vita.

 

Rachele Colasante nata a Roma nel 1999, da sempre incuriosita dalle storie, studia Lettere a RomaTre cercando di scrivere la sua al meglio. Ancora non sa dove la condurrà il suo percorso, ma per ora si gode il paesaggio.

ARTICOLI CORRELATI

Annie Oakley

Annie Oakley. La donna con la mira infallibile

Una donna e la sua storia di emancipazione. Una storia che affonda radici nel West profondo e che vede tra i suoi protagonisti l’universo del Wild West Show di Buffalo Bill. Avventurosa, fuori dagli schemi, emancipata. Questa è la storia di Annie Oakley, donna dalla mira infallibile capace di farsi spazio in un mondo di uomini.

Leggi tutto »



La nostra newsletter
Chiudi