Search
Close this search box.

Taccuino Olimpico #1 – Casa Italia

Taccuino Olimpico raccoglie appunti estemporanei, sensazioni e scorci non formali di vita olimpica. Un racconto in diretta, sintesi emotiva di uno sguardo che da dentro il Team italiano coglie spunti e offre suggestioni. Proprio come il primo ingresso in Casa Italia, dove sono bellezza e meraviglia ad accogliere atleti, dirigenti e tecnici.
Casa Italia

Casa ItaliaCasa Italia

Taccuino Olimpico racconta storie e la prima non poteva che essere quella di Casa Italia e delle sue emozioni.
A partire dai Giochi Olimpici di Los Angeles del 1984, il made in Italy affianca la squadra olimpica con l’allestimento di Casa Italia, lHospitality House dove si incontrano dirigenti, tecnici ed atleti nelle pause dalle gare, dove vengono celebrate in casa le medaglie appena conquistate, dove si seguono le competizioni in tv quando non è possibile partecipare dal vivo.

Ma Casa Italia è anche qualcosa in più.
Casa Italia è una vetrina dell’Italia all’estero con l’esposizione di nostri prodotti di eccellenza e valore assoluto, sostenuti da sponsor e partner del Coni.
Casa Italia è soprattutto una comunità di persone.
Una comunità di persone che al di là dei rispettivi ruoli – dirigenti, tecnici ed atleti appunto –  è coesa nel condividere l’obiettivo di offrire il meglio di sé e che sente fortemente l’ambizione di onorare l’Italia in una cornice olimpica che è già straordinaria di suo, ma che in questa edizione pandemica è ancora più densa di significati, valori ed emozioni.

Casa ItaliaIl liberty di Tokyo 2020

Per Tokyo 2020, Casa Italia è stata allestita all’interno di “The Kihinkan – Takanawa Manor House”,  preziosa palazzina  liberty di inizio 1900 che si trova a ridosso del Grand Prince Hotel Takanawa.
Uno stile europeo il liberty, esteticamente familiare in tante nostre città che ne offrono grandissime espressioni, e forse è per questo che la prima sensazione che ci accoglie sin da quando ci avviciniamo all’ingresso è veramente quella di entrare in qualcosa che ci appartiene e nella quale ci ritroviamo, proprio come una vera e propria casa.


Casa ItaliaLa bellezza e la meraviglia

Una volta entrati accade il miracolo e la familiarità diventa subito meraviglia quando emotivamente ci perdiamo tra opere e arredi di design che sono l’eco del dialogo suggestivo tra la migliore creatività e il migliore spirito sportivo che il nostro Paese esprime.
Un’emozione che sicuramente avrebbe affascinato anche Federico II, l’Imperatore Stupor Mundi di cui Casa Italia ha ripreso il titolo.

Di fatto, Casa Italia non è solo un luogo, ma un’esperienza unica che sul nostro Taccuino Olimpico non poteva non occupare la prima pagina.

Fabrizio Santangelo Dirigente Ufficio Attività Sportive Vigili del Fuoco, Vice Presidente Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco Fiamme Rosse

ARTICOLI CORRELATI

Emilio Lunghi

Emilio Lunghi. La prima medaglia olimpica italiana

Emilio Lunghi, prima medaglia olimpica italiana, non è solo una grande storia di sport. Emilio Lunghi è una grande storia italiana, un campione che domina i tempi sui cronometri, ma spesso avversato dai regolamenti. Un campione che supera indenne la Grande Guerra, ma che soccombe al tanto e ricambiato amore per il fascino femminile. Emilio Lunghi è una storia di vita libera.

Leggi tutto »
olimpiadi

La fiaccola, tradizione inventata

Il 23 luglio la fiaccola olimpica entrerà nello Stadio Nazionale di Tokyo e le Olimpiadi saranno ufficialmente aperte. Simbolo, icona, tradizione, nella fiaccola si rispecchia tutto lo spirito olimpico. Questa è la sua vera storia.

Leggi tutto »
Simone Alessio

Taekwondo. Da bambino a Campione del Mondo.

La mia vita poteva andare ovunque. Poi è arrivato il taekwondo che ha cambiato me e la vita che mi aspetto di vivere. Campione del Mondo a 19 anni, da Tokyo 2020 sono tornato senza medaglie. Ma il cammino per la prossima Olimpide è già iniziato.

Leggi tutto »
Nord Corea '66

Nord Corea ’66

Non sono marziani, eppure non sanno chi sono i Beatles. Non sono marziani, eppure occhi spalancati li accolgono a Lime Station nel cuore di Liverpool. Sono coreani del nord. Sono qui per giocarsi un posto tra le prime quattro del Mondo.

Leggi tutto »

Mani in alto (questa è una schiacciata)

Un salto nello Spazio. Sicuri che Paola Egonu non sia un’extraterrestre? Un salto nel Tempo. Sicuri che Botticelli non abbia pensato a lei per dipingere la nascita di Venere? Un salto nel Mito. Sicuri che non siano Zefiro e Cloris a farla alzare fino quasi a toccare il cielo?

Leggi tutto »



La nostra newsletter
Chiudi