Un sogno a fil di spada
Ci sono uomini che entrano nei sogni in punta di piedi. Andrea Vivian nel sogno che ha inseguito fin da bambino c’è entrato a fil di spada.
Allyson Felix e la sconfitta della Nike
Allyson Felix è entrata nella storia dello sport a suon di medaglie olimpiche e mondiali. Dimenticare che noi umani siamo mammiferi e che una mamma difende sempre il suo cucciolo può essere una distrazione fatale. Anche per un gigante come la Nike.
Taekwondo. Da bambino a Campione del Mondo.
La mia vita poteva andare ovunque. Poi è arrivato il taekwondo che ha cambiato me e la vita che mi aspetto di vivere. Campione del Mondo a 19 anni, da Tokyo 2020 sono tornato senza medaglie. Ma il cammino per la prossima Olimpide è già iniziato.
Roberto Marson. A proposito di Paralimpiadi…
Roberto Marson è l’atleta olimpico italiano più medagliato in assoluto. Paralimpico se volete fare una differenza. La sua storia, un esempio per tutti, dovrebbe essere raccontata a scuola. Nel mainstream mediatico di Tokyo 2020 nessuno lo ha ricordato.
Roma 1960. Olimpiadi giovani e romantiche
Dalle Olimpiadi giovani e romantiche di Roma 1960 a Tokyo 2020 credete sia passato molto tempo? Per come sono vive le mie emozioni di allora, per come rivedo davanti agli occhi la corsa di Livio Berruti quando tutti ci siamo alzati in piedi e io ancora di più, sulle sedioline perché troppo piccola, sessanta più uno anni sono stati un attimo.
Atletica Leggera. Ode alla Regina
Tokyo 2020 è storia dello sport italiano e segna il grande ritorno dell’atletica leggera, regina olimpica lontana dai riflettori e spesso trascurata dai media. L’atletica leggera è disciplina madre, pop, basica, può essere praticata con poco ed è la naturale via di accesso a una vita sportiva di lunga durata. Questa è una riflessione sul futuro dello sport come patrimonio nazionale. Un futuro che inizia con un’ode alla Regina.
Memorie di pallavolo. Tranquilla, concentrata e cattiva.
Tranquilla, concentrata e cattiva. Identità che echeggia nello spogliatoio e solo quando smetti di giocare ti accorgi quanto ti manca quel luogo.
La pallanuoto, la mia vita e l’allegria
Da bambino la piscina mi dava allegria e ancora non sapevo che sarebbe stata la mia vita. Non sapevo che la pallanuoto avrebbe segnato il mio destino. Cuba, la tappa in Spagna e soprattutto la vita in Italia, l’oro mondiale nel 2011, l’argento olimpico nel 2012 e poi la televisione. Di una cosa sono sicuro: tutto questo senza allegria non sarebbe stato possibile
Tokyo 2020. La leggenda dei 15 minuti d’oro dell’Italia
Quando la storia ti diventa leggenda sotto gli occhi non si può rimanere indifferenti. Gianmarco Tamberi e Marcel Jacobs entrano nella storia olimpica e scrivono una pagina leggendaria dello sport italiano. Tutto in 15 minuti.
Taccuino Olimpico #1 – Casa Italia
Taccuino Olimpico raccoglie appunti estemporanei, sensazioni e scorci non formali di vita olimpica. Un racconto in diretta, sintesi emotiva di uno sguardo che da dentro il Team italiano coglie spunti e offre suggestioni. Proprio come il primo ingresso in Casa Italia, dove sono bellezza e meraviglia ad accogliere atleti, dirigenti e tecnici.
Antonio Spataro. Olimpiadi da medico dello sport
Le Olimpiadi raccontate dalle emozioni di un medico sportivo. La testimonianza esclusiva del professore Antonio Spataro, Chief Medical Officer Italian Olympic Team, nell’intervista rilasciata a Vincenzo Mascellaro per Sportmemory
1960. Il mio straordinario anno olimpico
Il ciclismo di Marino Vigna è una storia di famiglia. Una passione che passa di padre in figlio come nelle migliori tradizioni. Una passione che lo porta a vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Roma del 1960 nell’inseguimento a squadre. Una passione che diventa una vita dedicata al ciclismo da atleta, da dirigente e da esempio.