Johnny Weissmuller. Da Parigi alla giungla di Hollywood

Ci sono vite che superano le regole. Quella di Johnny Weissmuller è stata una di queste. Nuotatore tra i più grandi di ogni tempo, Johnny è stato il primo a dare volto e voce a un archetipo letterario del Novecento, il salvato dalla giungla, il Tarzan del troppo spesso dimenticato scrittore visionario Edgar Rice Burroughs. Una storia di nuoto, cinema e immaginario capace di guardare ancora lontano.
Sirdhana. La vela mancata di Parigi 1924

La travagliata storia della mancata partecipazione dell’8 m S.I. Sirdhana alle regate olimpiche di Le Havre. Una storia di ordinaria burocrazia ricostruita con la fedeltà delle fonti originali dell’epoca dal Notiziario del Centro Studi Tradizioni Nautiche della Lega Navale Italiana
Eric Liddell. Il velocista di Dio

Una vita di sport. Il college, il rugby, l’atletica con l’oro olimpico e il record del mondo sui 400 a Parigi ’24. Anche una vita di fede, però. Incrollabile. Una fede che a Parigi lo portò a scegliere di non gareggare nel gorno del Signore, la domenica. Una fede che gli fece correre l’ultima gara in un campo di prigionia giapponese.
Giuseppe Tonani. La sostenibile leggerezza dei pesi

Il bambino nasce già grande e a scuola è il più alto e robusto della classe. La vita sembra volerlo portare altrove, ma la vita è fatta anche di incontri fortunati e di sogni ed è così che il bambino diventa un campione, uno dei più grandi della pesistica italiana.
Italia – Ungheria. Dalla disfatta del ’24 al riscatto del ’38

Quattordici anni. Una storia che inizia nel 1924 quando i danubiani sono maestri veri e noi ci stiamo inventando. Una storia che inizia male: il 6 aprile del ’24 a Budapest perdiamo 7 a 1. Non accadrà mai più. Una storia che finisce bene: a Parigi, il 19 giugno del ’38, quando battiamo l’Ungheria e ci portiamo a casa il secondo Mondiale. È l’Italia di Vittorio Pozzo, l’allenatore più vincente e più dimenticato della nostra Nazionale