Morena Tartagni, il ’68 e la rivoluzione del ciclismo femminile
Oggi siamo una superpotenza, ce la giochiamo con olandesi, americane, est europee. Ci siamo presi l’inferno del Nord e non ci poniamo limiti. Le nostre ragazze hanno gambe e testa, e qualcuna un cuore grande così. L’esempio di Elisa Longo Borghini spiana salite, discese ed avversarie, nel solco tracciato da Morena Tartagni, pioniera di un tempo se non più romantico, sicuramente più difficile.