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Fierste Ljepper. Il più antico sport estremo olandese

Nato come metodo per attraversare più velocemente i canali ma diventato presto sport popolare, oggi il Fierste Ljepper è stato ripreso e aggiornato dalla Red Bull che ne ha fatto una festa per tutti, sportivi e dilettanti.
Fierste Lepper

La domanda è semplice: per attraversare un canale preferisci usare un palo di quattordici metri o bagnarti i piedi e avere i calzini bagnati per il resto della giornata? I Paesi Bassi hanno cercato di trovare una risposta, divertendosi anche nel frattempo.
L’antico sport del Fierljeppen, oggi Fierste Ljepper, ovvero il salto più lungo con l’asta, risalente al diciottesimo secolo e proveniente dalla regione della Frisia, è nato così. Tutto nasce dall’esigenza dei contadini di poter attraversare i fossati con facilità, prediligendo quindi lunghi pali di legno in grado di fissarsi all’interno del fossato.

Il primo Fierste Ljepper

Della prima competizione di Fierste Ljepper troviamo traccia nel 1767: agli atleti venne richiesto di usare un palo di nove metri per superare il canale senza bagnarsi.
È quello che avviene ancora adesso durante le competizioni: gli atleti scattano verso un palo precedentemente messo nell’acqua, vi saltano sopra fino a raggiungerne l’estremità e, rimanendo appesi, cercano di atterrare il più lontano possibile. Chi percorre la distanza maggiore ottiene il primo posto.

Fierste Ljepper

Qualche aggiustamento

Per anni vi è stata una sola competizione ufficiale ma con l’arrivo della Red Bull e del suo Fierste Ljepper, questo sport ha raggiunto un livello ancora più alto di competizione e divertimento anche grazie a una piattaforma di lancio di tre metri contro quella di 2,30 precedente, pali che arrivano fino ai quattrodici metri e mezzo per attraversare un canale che ne misura diciassette.
L’ultima edizione prima di una pausa lunga più di dieci anni, i vincitori (ovvero i “saltatori più lontani”) sono stati Jaco de Groot nella categoria maschile con 21,39 metri e Wendy Helmes con il suo salto da 16,58 metri.

C’è posto per tutti

Solo l’anno scorso il Fierste Ljepper ha ricominciato a tenersi ad Harleem, vicino Amsterdam radunando fan e curiosi che si sporgono dai ponti o direttamente dal canale via barche. La parte più divertente probabilmente rimane il momento dedicato ai dilettanti che, con i loro costumi sgargianti e i sorrisi regalati appena escono dai (purtroppo comuni) tuffi in acqua, ricordano quanto lo sport sia effettivamente condivisione e passione. Guardando una gara simile tutti possiamo pensarci atleti e perché no, davvero iscriverci per provare l’ebrezza di un bel tuffo in un canale olandese.

 

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Intrepide

Giulia Colasante si affaccia al mondo nell'ultimo anno del secolo scorso, in tempo per sentirne raccontare in diretta, abbastanza per rimanerne incuriosita. Giornalista pubblicista, laureata in Filosofia e in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione, continua a studiare il futuro che attende lei, ma anche un po' tutti gli altri.

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