Maratona di Parigi 2025. 42 km di salite, fatica e cuore

42 chilometri verso una linea che cambia tutto. Gli ultimi 2 chilometri? eternità, distanza siderale. Una maratona perfetta? No, ma la mia maratona, strappata con il cuore a Parigi, nella città che nel mio cuore ha un posto speciale. Adesso, ancora di più.
I pensieri del maratoneta

I pensieri del maratoneta che si affastellano nei chilometri, quelli della tentazione immancabile di rinunciare, quelli del chi me l’ha fatto fare, quelli delle gambe pesanti e della mente che vede un muro che non ci può essere e quelli della forza di continuare. Tutti quanti per arrivare sempre alla stessa domanda: “Quando inizia la prossima?”
Running. Fatica, limiti e scoperte

Fatica, limiti e scoperte, ovvero tutto quello che fa del running qualcosa in più di una semplice corsa e che a tutti noi runner dà qualcosa in più
Maratona. Tra tecnica e fashion, comfort e stile al primo posto

Prepararsi per una maratona è una sfida che richiede dedizione, allenamento costante e, naturalmente, l’equipaggiamento giusto. Tuttavia, non c’è motivo per cui non si possa fare tutto con stile.
Running, maratone e mezze maratone. I propositi per il 2025

Se la vita è una corsa, per noi runner lo è ancora di più. Lo sappiamo bene che il tempo è veloce, ma sappiamo anche che sogni lo sono ancora di più. Per questo non possiamo fare a meno di inseguirli. I nostri sogni hanno però date e luoghi certi. Sono quelli di maratone o mezze maratone che noi rincorriamo prima ancora di correre.
Running. Da soli o in compagnia?

Meglio soli che (male) accompagnati? Per il runner non vale. Almeno non sempre. Correre da soli o in compagnia sono due modi diversi di vivere la corsa. Non uno migliore o peggiore dell’altro, ma ad ognuno il suo con la possibilità – e anche la felicità – di cambiare a piacere perché correre significa macinare chilometri, ma soprattutto scoprire sé stessi.
Chicago. La Maratona perfetta

L’allenamento, la fatica, l’attesa, la partenza, la gente che ti incita, il mitico Bobby’s Corner, il panorama che scorre, la testa che corre di suo, il muro dei 30 km e la voglia di sfondarlo, il traguardo e l’emozione che se non ci hanno già pensato i 42.195 metri è lei che alla fine di taglia le gambe dopo averti stretto il nodo in gola. Questa è stata la mia Maratona di Chicago, la mia più bella, anche se forse la maratona più bella è sempre la prossima.
Il running come stile di vita: la storia di una PR tra sfilate e maratone

Bilanciare la frenesia del lavoro con la passione per la corsa. Nel mondo frenetico delle PR, dove gli eventi si susseguono senza sosta e le presentazioni dominano l’agenda, c’è chi riesce a trovare un equilibrio perfetto tra la carriera e una passione che sembra lontana anni luce da passerelle e uscite redazionali: il running.
La corsa come salvavita

Puoi correre per sentirti viva, per appropriarti di tutte le emozioni che il corpo può dare. Anche io ho iniziato così. Poi l’ospite inatteso, un tumore al seno, ha provato a cambiarmi la vita. È stato così che ho capito che la corsa è un salvavita