Premio Invictus. A Davide De Zan la quarta edizione

Alla sua quarta edizione, il Premio letterario sportivo Invictus premia la narrazione sportiva con le emozioni e le storie di atleti e campioni che dal campo, dalla pista o dalla piscina diventano esempio per tutti. Una letteratura che si afferma sempre di più nelle preferenze del grande pubblico e che a Cisterna di Latina ha trovato casa
Vittorio Pozzo. Il giorno del primo Mondiale

Vittorio Pozzo è un uomo perbene. Ufficiale degli alpini nella Grande Guerra, uno degli inventori del calcio pensato e giocato, il 10 giugno 1934, davanti a 55.000 spettatori assiepati sugli spalti dello Stadio Nazionale di Roma, il tenente Pozzo guida i suoi ragazzi contro la Cecoslovacchia. Orsi e Schiavio ci fanno diventare campioni del Mondo. Siamo ancora in tempo per ricordarlo.