Paolo Rossi. Ancora e sempre

I tre gol al Brasile nell’infinito pomeriggio dell’82 sono una pietra miliare del calcio nazionale. Paolo Rossi è stato anche tanto altro, però. E stato un uomo capace di lasciare un segno profondo in ogni squadra di cui ha vestito la maglia, segno che ha lasciato anche in quei 3.500 che, nei mesi della squalifica, lo videro indossare per una volta i colori dei Buffalo Stallions.
Naranjito. L’indimenticabile mascotte di España ‘82

Indimenticabile icona del Mundial spagnolo, come i goal di Pablito e la pipa di Bearzot, Naranjito è ancora oggi una delle più amate tra le mascotte di manifestazioni sportive. Anzi, diventata un riconoscibile simbolo dei tanto agognati anni ’80, il calciatore a forma d’arancia ha trovato ultimamente nuova vita come fenomeno di merchandising.
Franco Selvaggi, tanti i goal fatti, tanti di più quelli fatti fare

Ho fatto un centinaio di goal, ma ne ho fatti fare molti di più. Come centravanti mi piacevano Inzaghi e Paolo Rossi, nell’area di porta erano due rapinatori, forse Paolo aveva più tecnica.
Chi non ha sognato di essere Paolo Rossi?

Correva l’anno 1982, un anno denso di episodi che sono presenti sicuramente nella nostra mente, grandi o piccoli che fossimo all’epoca. Come dimenticare che dal 2 aprile al 14 giugno di quell’anno il mondo aveva seguito col fiato sospeso la guerra tra l’Argentina e l’Inghilterra per il possesso delle isole Falkland? Come lasciare che l’oblio […]